Corso di laurea magistrale in Scienze linguistiche

Il corso è un’introduzione alla lingua d’oc (o provenzale) medievale e alla formazione dello spazio linguistico occitano, secondo i principi della linguistica storica e mediante l’analisi di alcuni testi.

 Gli studenti dovranno dimostrare di conoscere i caratteri di base del sistema linguistico occitano e della sua storia esterna e di ripercorrere, sulla base dei testi analizzati, la formazione della scripta letteraria occitana. Dovranno inoltre produrre una corretta analisi linguistica scritta di un breve testo occitano indicato dal docente.

 Il corso ha per oggetto la descrizione dei caratteri della lingua d’oc e dello spazio linguistico occitano medievale (tratti generali, aree dialettali e culturali, tipologia delle fonti) e l’analisi scriptologica di testi letterari del periodo più antico (sec. XI-XII).
Gli studenti studieranno gli argomenti trattati nelle lezioni sulla base dei testi analizzati (5), della grammatica storica di Roncaglia (1, pp. 45-122) e degli altri strumenti bibliografici indicati a lezione. A questo aggiungeranno un’informazione di base sul dominio linguistico occitano e sulla storia esterna della lingua mediante la lettura dei profili di Roncaglia (1, pp. 7-44), Bec (2), Zufferey (3) e Martel (4); gli studenti interessati all’occitano moderno leggeranno il profilo di Wheeler (6) in sostituzione di quello di Zufferey (3). Infine produrranno un breve saggio scritto di analisi linguistica di un testo occitano antico sulla base degli strumenti bibliografici indicati a lezione.

 (1) Au. Roncaglia, La lingua dei trovatori. Profilo di grammatica storica del provenzale antico, Roma, Edizioni dell’Ateneo, 1965 (ristampa 1999);
(2) P. Bec, La langue occitane, Paris, P.U.F., 1963 (e succ.);
(3) F. Zufferey, Histoire interne de l’occitan, in Romanische Sprachgeschichte. Histoire linguistique de la Romania, vol. 3, Berlin - New York, W. de Gruyter, 2008, pp. 2998-3020;
(4) Ph. Martel, Histoire externe de l’occitan, in Romanische Sprachgeschichte. Histoire linguistique de la Romania, vol. 1, Berlin - New York, W. de Gruyter, 2003, pp. 829-839;
(5) una cartella di testi (preparata dal docente e resa disponibile in formato elettronico).
(6) M. W. Wheeler, Occitan, in The Romance Languages, Ed. by M. Harris and N. Vincent, London, Routledge, 1988, 1990, pp. 246-278.

 Il corso ha carattere avanzato, con aspetti seminariali, ed è rivolto a studenti che, nel corso di laurea triennale, hanno già sostenuto esami di Filologia romanza o di Linguistica romanza. Il corso è iterabile (con un programma da concordare con il docente). Gli studenti che non hanno mai sostenuto un esame di Filologia romanza o di Linguistica romanza mutueranno il corso della laurea triennale, con un ampliamento del programma da concordare con il docente.
La frequenza è obbligatoria e costituisce un requisito essenziale per un buon apprendimento. Gli studenti che non frequentano le lezioni seguiranno un programma differente, da concordare con il docente, e devono perciò prendere contatto con lui.
L’esame è orale, con presentazione di una prova scritta di analisi linguistica.