- Oggetto:
- Oggetto:
Didattica dell'italiano in contesti plurilingui
- Oggetto:
Teaching Italian in plurilingual contexts
- Oggetto:
Anno accademico 2024/2025
- Codice attività didattica
- STU0436
- Docente
- Paolo Antonio Della Putta (Titolare del corso)
- Corso di studio
- laurea magistrale in Scienze linguistiche
- Anno
- 1° anno
- Periodo
- Secondo semestre
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD attività didattica
- L-LIN/02 - didattica delle lingue moderne
- Erogazione
- Tradizionale
- Lingua
- Italiano
- Frequenza
- Facoltativa
- Tipologia esame
- Orale
- Prerequisiti
-
L'insegnamento presuppone conoscenze basiche di Linguistica. La pregressa frequenza di un insegnamento di glottodidattica di base è altresì consigliata, anche se non obbligatoria.
A basic knowledge of Linguistics and Language Teaching is adviced.
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Sebbene intuitivamente di semplice definizione, l'approccio comunicativo alla didattica delle lingue è tutt'altro che scevro da fraintendimenti, complessità operative e interpretazioni più o meno libere che ne hanno sovente travisato i fondamenti epistemologici.
L'insegnamento intende ricostruire criticamente le motivazioni psicolinguistiche, psicologiche e pedagogiche che motivano la necessità di attuare, oggi, una glottodidattica a sfondo comunicativo; questa ricostruzione prenderà in esame anche quei fattori che, invece, mettono in crisi alcuni assunti del Communicative Language Teaching e che aprono alla necessità di una maggiore attenzione alle caratteristiche delle forme linguistiche durante l'atto didattico.
Verranno dunque passati in rassegna alcuni meccanismi cognitivi focali per l'apprendimento delle lingue straniere, come l'attenzione e la memoria, per poi prendere in esame la differenza fra apprendimento implicito ed esplicito. Verrà fatto riferimento a principi psico-cognitivi usage-based dell'apprendimento linguistico che rendono conto di quanto fattori quali la salienza e la frequenza nell'input dei funtori grammaticali di L2 concorrano a modularne l'apprendimento e le possibilità di insegnamento.
Verrà presa in particolare considerazione la pratica cognitiva della focalizzazione della forma, attuata spontaneamente da un apprendente quando incontra forme linguistiche non chiare o non conosciute. Vedremo come questa pratica cognitiva sia centrale all'attività di apprendimento e uso di una lingua non materna, e osserveremo come la glottodidattica la ha accomodata nella sua architettura epistemologica e nelle sue prassi.
Prenderemo in esame le diverse tecniche didattiche che permettono diversi livelli di focalizzazione della forma: il Focus on Meaning (a focalizzazione zero), il Focus on Form (a focalizzazione incidentale) e il Focus on Form (a focalizzazione esplicita).
Although intuitively simple to define, the communicative approach to language teaching is far from being free of misunderstandings, operational complexities and free interpretations that have often misrepresented its epistemological foundations.
The course intends to critically reconstruct the psycholinguistic, psychological and pedagogical motivations that motivate the need to implement Communicative Language Teaching today; this reconstruction will also examine those factors that, on the other hand, undermine certain assumptions of Communicative Language Teaching and that open up the need for greater attention to the characteristics of linguistic forms during the teaching act.
Some focal cognitive mechanisms for foreign language learning, such as attention and memory, will therefore be reviewed, and the difference between implicit and explicit learning will be examined. Reference will be made to usage-based psycho-cognitive principles of language learning that account for the extent to which factors such as salience and frequency in the input of L2 grammatical functors contribute to modulating learning and teaching possibilities.
The cognitive prtactive of focus on form will be carefully considered througout the course: spontaneously acvtivated by a learner whenever he/she happens to experience a communicative problem caused by a lack of knowledge of a form, focus on form is a practice that has been incorporated by language teaching.
The course will then consider various teaching techniques that can actuate different degrees of focus on form: Focus on Meaning (no induced focalization), Focus on Form (incidental focalization) and Focus on Forms (explicit focalization).
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento, gli studenti dovranno mostrare di avere consapevolezza 1) dei limiti dell'insegnamento linguistico; 2) della relazione fra insegnamento e acquisizione; 3) dei principali meccanismi cognitivi coinvolti nell'acquisizione linguistica; 4) dei fondamenti dei principali metodi di insegnamento linguistico; 5) conoscenza delle caratteristiche delle diverse tecniche di focalizzazione della forma.
At the end of the course, the students will show: 1)Awareness of the limits of language teaching. 2) Knowledge of the relationship between teaching and acquisition. 3) Knowledge of the main cognitive mechanisms involved in language acquisition. 4) Knowledge of the fundamentals of the main language teaching methods. 5) Knowledge of the different teaching techniques that enact focus on form.
- Oggetto:
Programma
- Le principali posizioni teoriche attorno alla relazione insegnamento/acquisizione.
- I principali modelli di relazione fra insegnamento e acquisizione.
- Il ruolo dell'attenzione selettiva, sostenuta e appresa nell'acquisizione di una seconda lingua.
- La consapevolezza nella linguistica acquisizionale e nella glottodidattica.
- Memoria dichiarativa, procedurale e competenze dichiarative e procedurali.
- Le basi dell'insegnamento comunicativo.
- La metodologia del Focus on Form, del Focus on Forms e del Focus on Meaning.
- Il Task Based Language Teaching and Learning: principi e applicazioni.
- Percorso induttivo e deduttivo della didattica della grammatica.
- The main theoretical positions around the teaching/acquisition relationship.
- The main models of the relationship between teaching and acquisition.
- The role of selective, sustained and learned attention in second language acquisition.
- Mindfulness in acquisitional linguistics and glottodidactics.
- Declarative, procedural memory and declarative and procedural skills.
- The basics of communicative teaching.
- The methodology of Focus on Form, Focus on Forms and Focus on Meaning.
- The Task Based Language Teaching and Learning: principles and applications.
- Inductive and deductive grammar teaching.
- Oggetto:
Modalità di insegnamento
36 ore di lezione frontale. Durante le lezioni sarà incoraggiata la discussione e la riflessione corale su alcuni temi di particolare rilevanza; si commenteranno materiali didattici e performance di parlanti non nativi. La frequenza è dunque caldamente consigliata.
36 hours of frontal lessons. Discussions and critical reflections about relevant topics will be encouraged throughout the course. The physical presence at the classes is encouraged.
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame scritto a domande aperte. L'esame consiste di 4 tracce sugli argomenti trattati in classe a cui deve essere data una risposta estesa e ben argomentata.
Written exam with open questions. The exam consists of 4 questions on the topics covered in class to which an extended and well-argued answer must be given.
- Oggetto:
Attività di supporto
Per gli studenti/esse con DSA o disabilità, si prega di prendere visione delle modalità di supporto (https://www.unito.it/servizi/
lo-studio/studenti-con- disabilita) e di accoglienza (https://www.unito.it/ accoglienza-studenti-con- disabilita-e-dsa) di Ateneo, ed in particolare delle procedure necessarie per il supporto in sede d’esame (https://www.unito.it/servizi/ lo-studio/studenti-e- studentesse-con-disabilita/ supporto-studenti-e- studentesse-con). Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- Libro
- Titolo:
- Insegnare l'italiano a studenti neo arrivati
- Anno pubblicazione:
- 2022
- Editore:
- ETS
- Autore:
- Paolo Della Putta, Silvia Sordella
- ISBN
- Capitoli:
- 1,2 e 5
- Obbligatorio:
- Si
- Oggetto:
- Libro
- Titolo:
- La focalizzazione sulla forma nell’apprendimento e nell’insegnamento delle lingue straniere. Aspetti linguistici, psicolinguistici e glottodidattici.
- Anno pubblicazione:
- 2025
- Editore:
- Edizioni CaFoscari
- Autore:
- Della Putta, Paolo; Ghia, Elisa
- Capitoli:
- 1, 2, 3
- Note testo:
- Volume scaricabile da: https://edizionicafoscari.unive.it/it/edizioni4/libri/978-88-6969-900-9/
- Obbligatorio:
- Si
- Oggetto:
- Libro
- Titolo:
- Communicative Language Teaching Today
- Anno pubblicazione:
- 2006
- Editore:
- Cambridge University Press
- Autore:
- Jack Richards
- ISBN
- Capitoli:
- 1, 2, 3, 4, 5
- Note testo:
- Libro non più in commercio - Scaricabile dai materiali diattici
- Obbligatorio:
- Si
- Oggetto:
I non frequentanti dovranno aggiungere al programma obbligatorio la lettura di uno degli articoli elencati qui sotto:
- DeKeyser, R., 2005, What makes learning second-language grammar difficult? A review of issues. In Language Learning, 55, pp.1-25.
- Keck, C. & Kim, Y., 2014, Pedagogical grammar in applied linguistics: A historical overview, in Keck, C. & Kim, Pedagogical grammar, John Benjamins: 7-31.
- Ellis, N., 2015, Implicit and explicit language learning: their dynamic interface and complexity, in Rebuschat, P., Implicit and explicit learning of languages, John Benjamins: 3-24.
- Ellis, R., 2020, Task-based language teaching for beginner-level young learners. In Language teaching for young learners, 2, pp. 4-27.
I non frequentanti dovranno aggiungere al programma obbligatorio la lettura di uno degli articoli elencati qui sopra.
Non-attending students should read also one of the following papers:
- DeKeyser, R., 2005, What makes learning second-language grammar difficult? A review of issues. In Language Learning, 55, pp.1-25.
- Keck, C. & Kim, Y., 2014, Pedagogical grammar in applied linguistics: A historical overview, in Keck, C. & Kim, Pedagogical grammar, John Benjamins: 7-31.
- Ellis, N., 2015, Implicit and explicit language learning: their dynamic interface and complexity, in Rebuschat, P., Implicit and explicit learning of languages, John Benjamins: 3-24.
- Ellis, R., 2020, Task-based language teaching for beginner-level young learners. In Language teaching for young learners, 2, pp. 4-27.
- Oggetto:
Note
Si invitano gli studenti a iscriversi al corso attraverso l’icona Registrati a questo insegnamento al fondo di questa pagina.
Per l'a.a. 2023-2024 l'insegnamento ha cambiato denominazione. Il programma dell'insegnamento degli anni accademici 2022-2023 e 2021-2022 è reperibile nello storico dell'insegnamento Didattica dell'italiano in contesti plurilingui - crediti percorso 24 cfu per l'insegnamento scuola secondaria.
Students are invited to enroll in the course
- Oggetto:
Insegnamenti che mutuano questo insegnamento
- Didattica dell'italiano in contesti plurilingui (STU0578)Corso di laurea magistrale in
Lingue dell'Asia e dell'Africa
per la comunicazione e la cooperazione internazionale - Didattica dell'italiano in contesti plurilingui (STU0436)Corso di laurea magistrale in
Lingue dell'Asia e dell'Africa
per la comunicazione e la cooperazione internazionale - Didattica dell'italiano in contesti plurilingui (STU0436)Corso di laurea magistrale in Letteratura, Filologia e Linguistica italiana
- Didattica dell'italiano in contesti plurilingui (STU0578)
- Registrazione
- Aperta
- Apertura registrazione
- 01/09/2024 alle ore 00:00
- Oggetto: