Corso di laurea magistrale in Scienze linguistiche

Con i suoi 12 CFU articolati in due moduli  che formano un corso aggregato l’insegnamento copre l’area di base del percorso formativo del corso di studio fornendo conoscenze di linguistica a livello intermedio negli ambiti della morfologia, della sintassi e della semantica lessicale,  che servono come prerequisito per affrontare gli altri insegnamenti di linguistica della magistrale. Il secondo modulo del corso mira a fornire da un lato le nozioni per comprendere il meccanismo di strutturazione e generazione delle frasi e i metodi per analizzarne l'organizzazione sintattica in un quadro teorico consapevole e critico, e dall'altro le conoscenze necessarie per comprendere la natura del lessico,  la sua organizzazione e le sue stratificazioni interne nell’interazione con la sintassi.

 

Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare conoscenze e capacità di comprensione delle seguenti tematiche: principali categorie della sintassi, principî agenti nella strutturazione delle frasi a diversi livelli, composizione e strutturazione del lessico, proprietà morfologiche, sintattiche e semantiche delle unità lessicali nelle loro varie sottoclassi.

Applicando conoscenze e capacità di comprensione acquisite con questo insegnamento lo studente dovrà essere in grado di:

-        rendersi conto delle ‘regole’ attraverso cui le unità del sistema linguistico vengono assemblate in frasi

-        analizzare strutture sintattiche in base alle categorie appropriate e in relazione ai diversi livelli a cui esse operano

-        riconoscere il ruolo del lessico nell’interazione con la sintassi

-        identificare tipi diversi di unità lessicali e descriverne le caratteristiche morfologiche, semantiche e sintattiche

-        confrontare approcci formali e approcci funzionali nell’analisi e spiegazione delle strutture linguistiche

-        usare con consapevolezza e appropriatezza la corretta terminologia tecnica

-        esporre con chiarezza, precisione e in maniera ben argomentata i contenuti disciplinari acquisiti.

L’insegnamento prevede 36 ore di lezioni frontali da parte del docente. Attraverso la distribuzione di materiali di accompagnamento contenenti anche esempi e dati concreti si cercherà di stimolare il più possibile la partecipazione attiva degli studenti nell’affrontare l’analisi di fatti linguistici, la validità delle categorie utilizzate per descriverli e l’esame dei modelli teorici elaborati per spiegarli. La frequenza alle lezioni è quindi vivamente raccomandata.

 

L’insegnamento viene verificato, per gli studenti del Corso di laurea magistrale in Scienze linguistiche, attraverso un esame orale finale unico e comune alle due parti del corso aggregato di Approfondimenti di linguistica (12 CFU) di cui fa parte, ovvero vertente sia sugli argomenti trattati nel modulo 1 sia su quelli trattati nel modulo 2.  L’esame consiste in un colloquio di circa 20 minuti per ciascuno dei due moduli costituenti il corso aggregato; e verrà fornita una valutazione unica congiunta che tiene conto complessivo dell’andamento della prova orale nei due moduli. 

Gli studenti di altri corsi di laurea magistrale possono sostenere il modulo come esame autonomo da 6 CFU.

Nella prova finale saranno poste domande su parti diverse del programma e verranno sottoposti materiali ed esempi di  concreti fatti linguistici da illustrare e discutere, in modo da verificare l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità previste come risultati formativi dell’insegnamento. Nell’attribuzione del voto (espresso in trentesimi) si terrà conto non solo della corretta acquisizione delle nozioni e della terminologia tecnica appropriata ma anche della capacità di esporre con chiarezza,  con efficacia e in modo argomentato le conoscenze acquisite.

Il contenuto dell’insegnamento verterà su due blocchi tematici fondamentali: (1) la sintassi frasale, (2) il lessico. Per la sintassi,  sarà discussa la  nozione di frase, ne saranno identificati diversi tipi, si esamineranno i tratti essenziali di teoria della valenza e dei ruoli semantici, e saranno trattati in particolare elementi basilari di grammatica generativa. Il lessico sarà considerato sia come un componente della grammatica in interfaccia con la sintassi, sia come un insieme di unità di significato; si esamineranno quindi la posizione del lessico nella competenza linguistica, le diverse classi di unità che lo costituiscono, le proprietà morfologiche, sintattiche  e semantiche dei verbi e dei nomi, la natura del significato lessicale.

 

Per gli studenti frequentanti, l'esame orale finale verterà sul seguente programma:

(1) appunti presi e materiali distribuiti a lezione

(2) il volume di G. Graffi, "Che cos'è la grammatica generativa", Carocci, Roma 2008

(3) i capitoli 6. "Il lessico" e 7. "La sintassi"(pp. 211-308) del volume di G. Basile, F. Casadei, L. Lorenzetti, G. Schirru, A.M. Thornton, "Linguistica generale", Carocci, Roma 2010.

(4) il capitolo  “Lessico: le strutture”, in A. Laudanna, M. Voghera (a cura di), “Il linguaggio. Strutture linguistiche e processi cognitivi”, Laterza, Roma-Bari 2006 (pp. 130-148).

 Gli studenti non frequentanti porteranno invece come programma d'esame:

(1) il volume di G. Graffi di cui al punto (2) sopra

(2) il capitolo  7. "La sintassi" (pp. 255-307) del volume di G. Basile, F. Casadei, L. Lorenzetti, G. Schirru, A.M. Thornton, "Linguistica generale", Carocci, Roma 2010 .

(3) il volume di E. Jezek, "Lessico. Classi di parole strutture combinazioni", il Mulino, Bologna 2011.

Il modulo rappresenta la seconda parte del corso integrato (o aggregato) di Approfondimenti di linguistica,  destinato agli studenti del primo anno del Corso di laurea magistrale in Scienze linguistiche (per i quali è obbligatorio, e propedeutico agli altri esami del s.s.-d. L-LIN/01).  I contenuti del corso presuppongono che lo studente abbia già sostenuto un esame di Linguistica generale.

Data la coincidenza del programma e dei contenuti, l’insegnamento dell’a.a. 2015-16 non è iterabile da parte degli studenti che abbiano seguito e messo in piano carriera l’insegnamento dell’a.a. 2014-15.