- Oggetto:
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Linguistica dell'italiano - 2015/2016
- Oggetto:
Linguistics of Italian
- Oggetto:
Anno accademico 2015/2016
- Codice dell'attività didattica
- LET1071 - 6 cfu
- Docente
- Maria Sabina Canobbio (Titolare del corso)
- Corso di studi
- laurea magistrale in Scienze linguistiche
- Anno
- 1° anno
- Periodo didattico
- Primo semestre
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- L-FIL-LET/12 - linguistica italiana
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Orale
- Prerequisiti
- Familiarità con nozioni di linguistica a livello base e intermedio, con particolare riferimento alle conoscenze fornite da insegnamenti di Linguistica generale, di Sociolinguistica, di Storia della lingua italiana, di Dialettologia italiana.
La docente è disponibile a fornire letture integrative per colmare eventuali carenze formative. - Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
L’insegnamento si inserisce nell’area della linguistica italiana e della dialettologia, della quale approfondisce le conoscenze nell’ambito dell’analisi linguistica di varietà dell’italiano e in particolare di varietà diafasiche.
The course deals with the analysis of Italian language variation, particularly diaphasic variation.
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Risultati dell'apprendimento attesi
Risultati dell’apprendimento attesi
Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare conoscenza e capacità di comprensione delle seguenti tematiche:
- Le varietà diafasiche dell’italiano con particolare riguardo a sottocodici quali i gerghi e le varietà paragergali;
- Gerghi storici;
- Paragergalità contemporanea: i linguaggi giovanili, la loro evoluzione e il loro ruolo nella comunicazione.
Applicando conoscenze acquisite con questo insegnamento lo studente dovrà essere in grado di:
- Analizzare l’interazione tra fattori storico-culturali e linguistici nella creazione e trasformazione di varietà di lingua;
- Sviluppare analisi autonome di fenomeni linguistici, di contesti comunicativi e di ambiti storico culturali comparabili con quelli presentati a lezione;
- Esporre e comunicare con chiarezza, e con la corretta terminologia tecnica, i contenuti disciplinari acquisiti e quelli elaborati autonomamente. Questa abilità verrà affinata favorendo la partecipazione diretta in aula, anche con presentazioni seminariali di approfondimenti personali.
At the end of the course students should show knowledge of:
diaphasic variation in Italian;
slang;
contemporary slangs: evolution of youth languages, their role in communication;and be able to:
- Describe interaction between historical, cultural and linguistic factors in the creation and transformation of language variations;
- Analyze linguistic phenomena, communicative context and historical-cultural situation similar to those seen during the course;
- Show their knowledge using the right terminology.
- Oggetto:
Modalità di insegnamento
L’insegnamento prevede 36 ore di lezioni frontali da parte del docente che, anche attraverso la discussione di materiali distribuiti o proiettati, cercherà di stimolare quanto più possibile la partecipazione attiva degli studenti all’individuazione e all’analisi di fenomeni e di comportamenti linguistici, con approfondimenti personali su aspetti specifici.
La frequenza alle lezioni non è obbligatoria ma è vivamente consigliata.
The course lasts 36 hours (18 lectures). Various materials will be discussed with the students during the lectures.
Attendance is recommended.
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Modalità di verifica dell'apprendimento
L’apprendimento verrà verificato attraverso un colloquio orale di circa 30 minuti, in cui verranno poste almeno tre domande su parti diverse del programma per verificare l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità previste come risultati formativi dell’insegnamento. Allo scopo di sviluppare le abilità comunicative gli studenti frequentanti avranno la possibilità di integrare il colloquio orale con una presentazione seminariale in aula, in cui le conoscenze e le metodologie acquisite a lezione dovranno essere applicate a una tematica concordata con la docente; la presentazione sarà poi esposta in un lavoro scritto (10-15 pagine), da consegnare almeno 8 giorni prima della data dell’appello in cui si intende sostenere l’esame.
Nell’attribuzione del voto (espresso in trentesimi) si terrà conto anche delle abilità comunicative valutando in particolare l’acquisizione di una corretta terminologia tecnica e la capacità di esporre con chiarezza le conoscenze acquisite.
The oral exam will consist of three questions about the course subjects. Individual presentations during the course will be valued as part of the exam (a transcript of the presentation should be handed in at least 8 days before the exam date).
The evaluation will take into account also the clarity and scientific rigour of the exposition.
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Programma
VARIETA’ GERGALI E PARAGERGALI DELL’ITALIANO
Principali argomenti previsti:
- Varietà diafasiche: i Sottocodici (con particolare riguardo a gerghi e varietà paragergali);
- Rapporti tra gerghi e lingue speciali;
- Formazione e funzione del lessico gergale;
- Gerghi storici e gerganti;
- Rapporti tra gerghi e dialetti;
- Gerghi transitori e varietà paragergali;
- I linguaggi giovanili:
- Periodizzazione;
- Componenti;
- Procedimenti di formazione del lessico;
- Morfosintassi e testualità;
- Aspetti comunicativi
- I linguaggi delle dipendenze e della marginalità.
SLANG AND NEAR-SLANG ITALIAN VARIATIONS
- Diaphasic variation: slang and near-slang variation;
- Relationship between slang and special languages;
- Formation and function of slang vocabulary;
- Traditional slang and who speaks them;
- Slang-dialect relationship;
- Transient slangs and near-slang variations;
- Youth languages:
- Sentences;
- Components;
- Lexical formation;
- Morfosintax and text;
- Communication
- Addiction and marginality slangs
Testi consigliati e bibliografia
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Testi principali di riferimento sono:
C. Marcato, I gerghi italiani, Il Mulino, Bologna 2013 ;
G. Berruto, Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo, Carocci editore, Roma, 2012 [con particolare riguardo ai capitoli 1 e 4].
Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite durante le lezioni.
Gli studenti non frequentanti devono portare all’esame i due testi citati e concordare con la docente un’ulteriore lettura integrativa.
C. Marcato, I gerghi italiani, Il Mulino, Bologna 2013
G. Berruto, Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo, Carocci editore, Roma, 2012 [chapters 1 and 4].Students unable to attend beside C. Marcato, I gerghi italiani, Il Mulino, Bologna 2013 and G. Berruto, Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo, Carocci editore, Roma, 2012 [chapters 1 and 4], will have to study another text suggested by the lecturer.
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Orario lezioni
Giorni Ore Aula Lunedì 14:00 - 16:00 Martedì 14:00 - 16:00 Mercoledì 14:00 - 16:00 Lezioni: dal 16/11/2015 al 23/12/2015 Nota:
Aula di lezione: Sala lauree Scuola Scienze Umanistiche (ex Giurisprudenza).
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Note
L'insegnamento, che prevede ogni anno un programma differente, può essere iterato, caricando la dizione "Iterazione L-FIL-LET/12" in una delle opportune regole del piano carriera.
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