Corso di laurea magistrale in Scienze linguistiche

Familiarità con nozioni di linguistica a livello base e intermedio, con particolare riferimento alle conoscenze di morfologia fornite ad esempio nell'insegnamento di "Approfondimenti di linguistica".

L’insegnamento si inserisce nell’area di linguistica generale, teorica e applicata. In particolare, nel programma di quest'anno ci si propone di fornire un quadro, a livello avanzato, delle principali questioni concernenti la categoria grammaticale del genere (in senso morfologico), da un punto di vista teorico e tipologico.

Al termine del corso gli/le studenti/esse avranno acquisito la capacità di assimilare contenuti di linguistica di livello avanzato su un tema dalle molteplici implicazioni teoriche, lavorando essenzialmente su materiali non manualistici, prevalentemente in lingua inglese, che dovranno saper integrare in una prospettiva complessiva per superare con successo l'esame.

Tipologia della categoria del genere

La doppia natura della categoria del genere come flessione contestuale (negli aggettivi, determinanti ecc.) e come proprietà inerente del lessema (nei nomi). I generi nominali come classi di accordo: target genders e controller genders.

Sistemi di genere paralleli e convergenti, con alcune illustrazioni diacroniche nei dialetti italoromanzi. Tipi di controller e loro gerarchia: il caso limite dell'accordo pronominale.  

Quanti generi nominali in una lingua? Casi problematici (sottogeneri, target sovradifferenziati).

I generi alternanti e il caso limite dell'italiano braccio/braccia: flessione o derivazione?

Il "neutro di massa" e il  sistema "a quattro generi" delle varietà italoromanze centro-meridionali.

Diacronia del genere dal latino alle lingue romanze, con particolare riferimento all'insorgenza del "neutro alternante" e del "neutro di massa".

L'assegnazione del genere nei nomi: criteri semantici e criteri formali. Regole di assegnazione del genere nei prestiti.

Nomi ibridi e gerarchia dell'accordo referenziale/formale al variare dei targets. Possibilità di due sistemi di genere compresenti e indipendenti: i casi dell'asturiano e dell'olandese.

Regole di risoluzione dell'accordo di genere.

Lezioni frontali per un totale di 36 ore. La presenza in aula è vivamente consigliata.

Nella pagina Moodle del corso, raggiungibile cliccando sull'icona "vai a Moodle" al fondo della pagina on-line del corso, saranno via via caricate settimanalmente le slides utilizzate durante le lezioni, che costituiranno un utile ausilio didattico in particolare per gli studenti e le studentesse che non possano essere presenti in aula.

L’apprendimento viene verificato attraverso un colloquio orale di 30-40 minuti in cui verranno poste almeno tre domande su parti diverse del programma. Nell’attribuzione del voto (espresso in trentesimi) si terrà conto anche delle abilità comunicative, valutando in particolare l’acquisizione di una corretta terminologia tecnica e la capacità di esporre con chiarezza le conoscenze acquisite, nonché la capacità di connettere tra di loro e confrontare criticamente i diversi approcci teorici e metodologici presentati durante il corso.

Il corso ha carattere avanzato, per cui la maggioranza dei materiali è costituita da vari articoli di ricerca e capitoli di monografie. Come manuali di riferimento (di cui saranno utilizzate solo alcune parti) si possono indicare:

Greville Corbett, Gender, Cambridge, Cambridge University Press, 1991.

Michele Loporcaro, Gender from Latin to Romance. History, Geography, Typology. Oxford, Oxford University Press, 2018.

Ulteriori materiali - inclusi diversi articoli di ricerca - saranno via via messi a disposizione degli studenti e delle studentesse sulla pagina Moodle del corso, insieme alle slides utilizzate durante le lezioni.

Ai fini dell'esame, occorrerà quindi far comunque riferimento al programma definitivo, che sarà caricato sulla pagina Moodle del corso subito dopo la sua conclusione. In ogni caso il programma è lo stesso per tutti/e, indipendentemente dalla frequenza a lezione.

L'insegnamento è rivolto preminentemente - ma non esclusivamente - agli studenti e alle studentesse della laurea magistrale in Scienze linguistiche.

Gli/le studenti/esse di Scienze linguistiche possono dare l'esame solo dopo aver superato l'esame di "Approfondimenti di linguistica (12 CFU)". Per tutti gli/le altri/e, questo requisito non è vincolante, ma è comunque in linea di massima necessario aver sostenuto (nel triennio o eventualmente nel corso magistrale) un modulo di base di linguistica generale del settore L-LIN/01. Per eventuali eccezioni, occorre contattare preventivamente il docente, che potrà ammettere lo/la studente/essa stabilendo un programma integrativo di base.

Chi avesse già sostenuto un esame di "Linguistica tipologica" negli anni precedenti può iterarlo - essendo il programma completamente diverso da un anno all'altro - caricando la dizione "Iterazione L-LIN/01" in una delle opportune regole del piano carriera.

Si invitano inoltre tutti/e i/le partecipanti a registrarsi per tempo al corso e alla relativa pagina Moodle (icone "Registrazione" e "Vai a Moodle" al fondo di questa pagina, previa autenticazione con le proprie credenziali). Solo così potranno ricevere eventuali comunicazioni organizzative di qualunque tipo.